MARCO CASSINELLI DOG TRAINER

  I RISULTATI ARRIVANO IN PROPORZIONE ALL'IMPEGNO! Bisogna sempre essere realistici, e non avere aspettative troppo grandi, e accettare anche i "limiti" della genetica. Se per esempio desiderate arrivare ai vertici dell'agility, o vi piace fare sport aerobici all'aperto, e scegliete come compagno un bulldog, o un basset hound, forse avete pretese un po' troppo alte. La stessa cosa accade con i problemi caratteriali, perché se avete un cane aggressivo con cani, persone, e addirittura con voi stessi, certo non potete pretendere che diventi un cane da campagna per bambini e anziani. Eppure, il duro lavoro e l'impegno costante, porteranno sempre ottimi risultati, proprio come nello sport. Potrete mentire a voi stessi, e mentire a chiunque riguardo al vostro impegno altalenante, ma il vostro cane dirà sempre la verità. Anche nello sport, o nel fare una dieta accade la stessa cosa, c'è chi mente, chi salta gli allenamenti, o mangia di nascosto cibo spazzatur

  LO SVEZZAMENTO PRECOCE, NON È UNA CONDANNA! Sono stanco di sentire la barzelletta che un cane è aggressivo, pauroso, non sa relazionarsi con i suoi simili, perché è stato svezzato troppo presto. Questa è una caxxata, punto e basta!!! Lo svezzamento è importante, ma a patto che la madre sia una brava madre, e cioè che sappia insegnare, educare, correggere, e stimolare. Oggi, le brave mamme, scarseggiano in tutte, o quasi tutte le razze, e con una mamma instabile, cioè non perfettamente equilibrata, è meglio separare il cucciolo dalla madre il prima possibile. Per l'equilibrio del cane adulto, è molto più importante il periodo successivo allo svezzamento, cioè dai quarantacinque giorni di vita in poi, che non il periodo con la madre. Il problema ovviamente è che dai tre mesi in poi, a rompere il caxxo, ci sono i veterinari, che raccomandano alle persone di non fare uscire i cani sino a quando non hanno compiuto il ciclo vaccinale, che per certi cani è già tardi. Una madre equilibra

  LA DURA/PURA VERITÀ! Se un cane MORDE, TREMA, RINGHIA, HA PAURA, SE È SOVRAECCITATO, È INSICURO ecc ecc, non dev'essere rimpizzato di premieTti, non dev'essere confortato, e non dev'essere accarezzato... VA SEMPLICEMENTE CORRETTO CON DECISIONE, SENZA PARLARE! TAG: Addestramento cani Marco Cassinelli Recupero commportamentale

  "STRANO" MA VERO! Sono pienamente convinto, che nel 99% dei casi, sia più semplice insegnare a un proprietario/a alla prima esperienza, che non a un proprietario/a che ha frequentato per anni l'addestramento classico con il proprio cane, indipendentemente dalla razza. Significa che in media, sono più bravi ad apprendere, i proprietari che non hanno mai avuto cani, che decidono di prendere un cane impegnativo, piuttosto che coloro che hanno frequentato per anni, con diversi cani, l'addestramento classico! TAG: addestramentocani addestramentocinofilo capobranco cane dominante marcocassinelli caneaggressivo

COME CREARE IL RAPPORTO DI FIDUCIA! Per creare un rapporto di fiducia, e conquistare la fiducia del vostro cane, dovete pretendere rispetto da lui. Basta con le cazzate sull'empatia e le smancerie, se non siete empatici come persone, non lo diventerete mai. L'empatia non è una pianta che basta del fertilizzante, e anche se fosse, non serve a creare un vero rapporto. Per conquistare la fiducia di un cane, bisogna pretendere da lui rispetto, continuare a pretendere da lui ogni giorno, e credere in lui. Diventate ciò di cui necessità, un leader, e fate esperienze con lui, che siano esperienze semplici, come passeggiare in modo corretto, gestirlo in casa in modo corretto, e correggerlo/guidarlo, in modo costante ogni qualvolta ne ha bisogno! TAG: Marco Cassinelli Capobranco Addestramento cani

  LA SOLITUDINE, È LA CAUSA DI TUTTI I PROBLEMI! Perché i cani manifestano comportamenti instabili??? Aggressività, insicurezza, fobia, possessività, ecc ecc... La causa di ogni problema è sempre la SOLITUDINE! Quando parlo di solitudine, non intendo dire che i cani hanno necessità, per forza di vivere con altri cani, ma che hanno bisogno del loro leader, cioè il proprietario. Tutti i cani, che iniziano ad avere atteggiamenti indesiderati, hanno in comune la totale assenza del proprietario. È anche vero che ogni cane, che vive all'interno di una famiglia, vive con almeno un proprietario, ma quest'ultimo è presente solo fisicamente nella vita del suo cucciolone, e questo non basta. Essere presenti nella vita di un cane, significa essere la sua garanzia, riempire i suoi vuoti, accompagnarlo nella sua crescita. E per fare questo, il proprietario deve condividere, con consapevolezza, passeggiate, ed esperienze, che servono a creare, e consolidare il rapporto. Un proprietario senza

  OTTENERE L'ATTENZIONE! Per ottenere l'attenzione del vostro cane sempre, anche in presenza di distrazione, svuotate le vostre tasche da tutti i bocconcini/premietti con cui andate in giro... Lasciate la pallina, o il salamotto a casa... Buttate letteralmente il clicker che vi hanno consigliato di utilizzare... E pretendete che il cane si focalizzi su voi stessi, fate di voi la sua unica ragione di vita, e fatelo pretendendo concentrazione totale! TAG: Addestramento cani Marco Cassinelli Capobranco