MARCO CASSINELLI DOG TRAINER

COME GIOCARE CON I CANI! COME GIOCARE CON I CANI! Il gioco per i cani è fondamentale, sia che giochino con i loro simili, sia che giochino con il padrone. Ovviamente anche il gioco ha delle regole che devono essere dettate dal capobranco che anche in questo caso ha il dovere di assicurarsi che tutto vada bene nel branco. Le regole sono le stesse sia in un branco formato da un uomo e un cane che in un branco formato da un uomo e più cani, e sono sempre rispetto e disciplina. La prima regola è che il gioco deve sempre avere un inizio e una fine entrambi decisi dal proprietario (il capobranco), come se accendesse o spegnesse un interruttore. Cosa altrettanto importante è il controllo dell'eccitazione durante il gioco, per evitare spiacevoli situazioni. Ovviamente non è possibile azzerare totalmente l'eccitazione durante il gioco, ma lasciare che i cani raggiungano livelli troppo elevati di eccitazione porterà quasi sicuramente a una zuffa, e credetemi la maggi

           LA DIFFERENZA TRA ME E GLI ADDESTRATORI!!! Voglio spiegare per l'ennesima volta la differenza tra il mio modo di lavorare e l'addestramento, tradizionale o moderno (metodo gentile) che sia, e ho scelto questo video perché reputo che sia uno dei più semplici e diretti da capire in quanto ho avuto la possibilità di documentare il lavoro, grazie ai proprietari, dall'inizio alla fine. La differenza più significativa tra me e la maggior parte degli addestratori, è sicuramente il numero di lezioni, infatti nel mio caso le lezioni sono ridotte al minimo (mediamente tre), nel caso degli addestratori più sono meglio è. Questo perché una parte degli addestratori afferma che il proprietario di un cane deve esercitarsi se non in loro presenza per non sbagliare e confondere il cane. Un'altra parte di loro lavora in modo unilaterale indipendentemente dal problema per cui è chiamato a correggere, per esempio: un cane abbaia continuamente? la soluzione è una con

               CANI NEL LETTO, GIUSTO  O   SBAGLIATO?                           Mi viene chiesto spesso se sia giusto permettere ai cani salire sul letto, o se questo possa creare dei problemi di dominanza da parte del cane nei confronti del padrone. La verità è che i problemi sono dovuti al fatto che i cani nella maggior parte dei casi, salgono sul letto con o senza il consenso dei padroni, e questi ultimi si trovano ben presto ad avere a che fare con una "belva" possessiva che difende il letto da chiunque si avvicini ad esso, e con chiunque provi a portarglielo via. In breve il problema di far salire un cane nel letto non esiste, a patto che sia sempre e solo il padrone a decidere se e come far salire il cane. Il cane deve essere calmo e remissivo, e deve capire sin dall'inizio che il letto è un qualcosa che appartiene al capobranco. Io personalmente non faccio salire i miei cani nel letto, se non i rare occasioni, ma ogni qual volta permett

                                     COSA SIGNIFICA ESSERE UN BRANCO! Volevo scrivere da molto un articolo che spiegasse il significato della parola BRANCO, dato che ormai da qualche anno a questa parte è sulla bocca di tutti coloro che possiedono uno o più cani.  Inutile negare che questa parola è stata resa "famosa" da Cesar Millan, che basa il suo metodo sul potere del branco, e cosa ancora più importante gestisce un centro di psicologia canina che ospita al suo interno un branco di oltre quaranta cani, maschi e femmine che convivono pacificamente nonostante il loro passato spesso burrascoso. Ora, è vero che a non tutti può piacere il metodo utilizzato da Millan, (cioè lo stesso utilizzato dai cani e dai lupi in natura), ma è anche vero e innegabile che lui controlla e guida un vero BRANCO DI CANI, il che ci riporta al significato di questa parola così tanto utilizzata. In parole povere un branco, che sia un branco di cani, un branco di cavalli o un branco di esser