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IL CANE È UNA CREATURA DELL’UOMO, E L’UOMO HA IL DIRITTO DI TORTURARLO E ANNIENTARLO!!!

IL CANE È UNA CREATURA DELL’UOMO, E L’UOMO HA IL DIRITTO DI TORTURARLO E ANNIENTARLO!!!
Il titolo potrebbe sembrare provocatorio, ma è ciò che sostengono molti addestratori, cioè che il cane, essendo frutto della selezione avvenuta per volere dell’uomo, può essere costretto a fare il fenomeno da baraccone, dopo aver trascorso mesi su mesi a lavorare sotto costrizione. Tutto è nato da una mia affermazione, un paragone che ho fatto tra i cani impiegati nelle gare IPO, quelle serie, e gli animali che intrattengono il pubblico al circo, che tanto è attaccato. 
Per chi ovviamente non vede altro che il cane già bravo e scodinzolante che appare alle gare e nei diversi video la similitudine con un orso al circo che balla con l’addestratore non è così netta, ma se venisse spiegato e reso pubblico i metodi utilizzati tutto sarebbe più chiaro. Io non trovo differenza tra un cane che mangia ogni tre quattro giorni per poter iniziare le piste, rispetto a un orso che viene costretto a stare su due zampe con costrizione. Io non vedo differenza tra un elefante costretto a salire su un piedistallo, e un cane che per settimane e mesi viene costretto con corrente e collare a punte a fare un riporto. Io non vedo differenza tra una foca che gioca con la palla, perché costretta, e un cane che viene bastonato per aggredire il figurante con tutta l’aggressività possibile. Io tra tutto questo non vedo nessuna differenza, ma questi signori si lavano la coscienza dicendo che il cane è stato creato dall’uomo, lasciando intendere che ogni tipo di costrizione, anche se solo a scopo agonistico, è lecita perché il cane appartiene all’uomo, mentre gli animali del circo sono selvatici e devono vivere in natura. Il cane è stato creato dall’uomo, ma discende da un animale primitivo, perciò il circo per poter introdurre gli animali mantenendo la coscienza apposto dovrebbero semplicemente iniziare una selezione, magari accoppiando due razze tra loro come un leone e una tigre, e poi praticare su questo “prodotto” tutta la costrizione possibile. Il lupo era ed è una creatura di madre natura, l’uomo gli ha messo un guinzaglio e tramite diversi accoppiamenti ha creato diverse razze, ma impiegare le razze nelle gare, e ottenere certi risultati che spesso distruggono i mal capitati non è un suo diritto. I gentilisti sono in media una massa di ipocriti che illudono persone che hanno problemi con i loro cani, ma i gentilisti non rovinano i cani, gli addestratori che appoggiano l’addestramento agonistico, FATTO A CERTI LIVELLI, rovinano cani, proprio come gli allevatori che allevano cani snaturati e sempre più spinti. Non esistono animali che meritano costrizione e maltrattamento per ottenere applausi e punteggio in gara, così come non esistono razze che non possono vivere insieme tra loro se guidate da una guida consapevole e competente. Vorrei taggare tutti i miei contatti che ogni giorno si accaniscono con il circo, e solo con il circo, ma lascerò come sempre il libero arbitrio di esporsi o leggere il silenzio, vorrei anche taggare tutti quei chiacchieroni che mi contattano, che mi telefonano per dirmi che dobbiamo allearci contro i gentilisti, e che mi dicono che siamo colleghi e che facciamo lo stesso lavoro, ma non taggherò nessuno di loro perché negherebbero tutto il lavoro che fanno a porte chiuse, e anche perché non sono assolutamente miei colleghi. Il circo ha tanti professionisti che non hanno bisogno degli animali per essere chi sono, trapezisti, giocolieri ecc, e penso che gli animali dal circo dovrebbero scomparire, così come i cavalli che vengono impiegati nelle chilometriche escursioni sotto il sole, così come i tori nella corrida, nonostante sia i tori, i cavalli e i cani hanno in comune il fatto di essere stati selezionati dall'uomo.
Il cane come ho scritto nel titolo, è una creatura dell’uomo, ma non è giusto che l’uomo si senta in diritto di trapanargli il collo o prenderlo a bastonate per fare cento su cento in pista, ubbidienza e attacchi. Quando gli addestratori a cui mi riferisco, confermeranno che gli strumenti da me descritti e le tecniche di addestramento da me menzionate sono ancora oggi praticate e parte fondamentale dell'agonismo ai massimi livelli, e quando gli stessi addestratori ammetteranno di predicare ai loro clienti stronzate del tipo che il cane non può salire sul divano, e deve vivere nel kennel o in uno spazio limitato, e che il cane che tenta di avvicinarsi al divano o al letto va subito rispedito in malo modo nel suo kennel e gli va impedito di muoversi liberamente ecc ecc, allora potranno vantarsi di essere più coerenti e sinceri dei gentilisti, sino ad allora rimangono pecore. Chi volesse parlare della preparazione da IPO, quella ad alti livelli, io sono qua, vediamo quanti coraggiosi ci sono!

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