STRANGOLO O PETTORINA, QUESTO È IL DILEMMA???
Ormai tra cinofili è nata una vera e propria guerra riguardo a quale sia il metodo e gli strumenti giusti da utilizzare per l'educazione di un cane. Da una parte troviamo gli addestratori tradizionali che sono sostenitori dell'utilizzo del diffusissimo collare a scorrimento (collare a strozzo), e dall'altra c'è chi sostiene che l'unico strumento valido sia la pettorina che oltre a permettere il perfetto controllo del cane, non arreca alcun danno fisico al "paziente". Fin qui tutto bene, dopo tutto è giusto che ognuno abbia la propria visione delle cose, ma il problema sono le infinite castronerie che ogni giorno vengono divulgate sul web riguardo i due strumenti, strozzo e pettorina, e ora vorrei fare un pò di chiarezza. Iniziamo da coloro che seguono il metodo tradizionale che prevede l'utilizzo del collare a strozzo e che assolutamente azzerano ogni minimo accenno all'utilizzo della pettorina. Questi signori, gli addestratori tradizionali, come ho già detto definiscono il collare a strozzo l'unico strumento valido per correggere e addestrare un cane, ma cercano di dimostrare questo dichiarando pubblicamente che la pettorina crea veri e propri problemi dal punto di vista dello sviluppo fisico del cane, e c'è chi addirittura scrive che utilizzare la pettorina crea nel cane, grande o piccolo che sia, l'insorgere di mal formazioni scheletriche come torace stretto, problemi alla colonna vertebrale ecc, e qualcuno condivide articoli dal nome I DANNI CREATI DALLA PETTORINA!
Dall'altra parte invece troviamo i gentilisti, che dichiarano l'esatto opposto, cioè che la pettorina sia l'unico strumento valido, che permettere un ottimo controllo del cane senza arrecare alcun danno a quest'ultimo, ne fisico ne psichico, infatti i gentilisti, al contrario dei tradizionalisti, affermano che l'utilizzo del collare a strozzo debba addirittura essere vietato dalla legge, in quanto definiscono lo strozzo come un vero e proprio strumento di tortura capace di procurare al cane danni irreparabili e spesso letali.
Ora, molti dei lettori arrivati a questo punto, non avranno capito con chi abbia scelto di schierarmi io in questa "battaglia", ma la verità è che io trovo che entrambe le categorie dicano una marea di stronzate, e che il parlare male del metodo e degli strumenti altrui sia solo un modo per tirare l'acqua al proprio mulino, diffondendo informazioni errate e pericolose per i profani che non sanno a chi e a cosa credere, e in virtù di questo ho deciso oggi di fare chiarezza su questo argomento iniziando con lo spiegare per cosa sono nati e in che modo i due strumenti debbano essere utilizzati, partendo dal collare a strozzo.
Per quanto riguarda lo strozzo, il discorso è semplice, il suo utilizzo corretto permette un ottimo controllo del cane sia per quanto riguarda la preparazione agonistica o da expo, sia nel lavoro di riabilitazione di cani aggressivi, sovraeccitati o comunque instabili, in quanto essendo situato nel collo del cane permette di controllare la testa e quindi ogni iniziativa da parte dell'animale.
Tuttavia, anche con lo strozzo, un cane può essere ingestibile, e creare problemi al conduttore, agonista o privato che sia, perché nessuno strumento garantisce il risultato ottimale se utilizzato da mani inesperte.
La pettorina invece è stata creata per permettere al cane di trainare e condurre il proprietario, ed è stata impiegata appunto per i cani da slitta e i cani da ricerca, ma ciò non toglie che sia possibile ottenere un ottimo controllo del proprio cane anche con l'utilizzo della pettorina, senza per forza essere trascinato da esso.
Detto questo, vorrei sfatare i miti secondo i quali strozzo e pettorina possano creare danni fisici o psicologici ai cani, infatti non è assolutamente vero che lo strozzo provoca danni alla trachea o alla cervicale, come non è vero che la pettorina crei malformazioni al livello scheletrico, come torace sottosviluppato e deformazioni della colonna vertebrale. Il motivo per cui vengono divulgate queste false informazioni è quello di denigrare il lavoro altrui e quindi attirare il maggior numero di clienti alla propria metodologia, ma si tratta semplicemente di una marea di stupidaggini.
Il collare a strozzo, come la pettorina, sono entrambi validi se utilizzati in modo corretto, ma in caso di utilizzo non corretto il vero responsabile dei danni non sarebbe lo strumento in se, strozzo o pettorina, bensì colui che lo utilizza. Per esempio, se lavorate al computer e assumete una posizione scorretta, i danni a carico della colonna non sono da attribuire alla sedia o alla scrivania, bensì della vostra postura scorretta, e la stessa cosa avviene con i vari tipi di collari o pettorine.
Se fosse vero che la pettorina provoca problemi al livello di sviluppo fisico, tutti i cani da slitta, i cani da ricerca e da guida ciechi dovrebbero essere malformati e sottosviluppati, e se fosse vero che il collare a strozzo provoca problemi alla trachea e alla cervicale, tutti i cani da expo, e da utilità e difesa dovrebbero essere degli autentici disabili prossimi alla morte, senza parlare dei cani che vengono toelettati che passano ore e ore con un cordino situato nella parte alta del collo durante il trattamento.
La verità è che nessuno strumento è assoluto e universale, come nessuno strumento è dannoso di per se, ma è la mano dietro lo strumento che determina il risultato finale, che può essere ottimo o mediocre.
Oggi è pieno di fenomeni che per farsi notare inventano false leggende su uno strumento o l'altro, mi è capitato addirittura di incappare nel post di qualcuno che va dicendo che toelettare o tosare un cane crei in quest'ultimo danni psicologici, e tutto questo viene detto solo ed esclusivamente per apparire e dare aria alla bocca.
Io personalmente non mi sento di criticare nessuno strumento, e penso che tutta questa falsa informazione sia solo un modo per attirare consensi, ne più ne meno di ciò che oggi avviene nella politica Italiana, e come nella politica gli unici a rimetterci saranno sempre le persone che non sapranno più a chi credere.
In poche parole, il risultato dipende dalle capacità e dall'energia impiegata per raggiungerlo, e nessuno strumento può fare la differenza o può essere ritenuto assoluto e infallibile.
Perciò, addestratori di tutte le categorie, tradizionali e gentilisti, se non siete capaci come educatori, addestratori ecc non otterrete altro che un risultato scadente, sia che utilizziate una pettorina, un collare a strozzo o addirittura un collare elettrico… IL RISULTATO DIPENDERÀ SEMPRE DA VOI NON DALLO STRUMENTO UTILIZZATO, sarebbe ora di smetterla con questa marea di sXXXXXXXXe!!!
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