UTILITÀ E DIFESA!!!
Oggi voglio parlare della preparazione all'utilità e alla difesa, e vorrei cercare di chiarire alcuni piccoli particolari.
Partirò con lo spiegare cosa si intende per utilità e difesa, e per cosa sia nata l'idea di preparare i cani per svolgere queste due mansioni. I cani da utilità e difesa sono "nati" per affiancare l'uomo in diverse mansioni, e per aiutarlo a svolgere mansioni di diverso tipo in maniera ancora più efficiente e sicura. Un cane da utilità e difesa dovrebbe essere affidabile e infallibile, soprattutto per quanto riguarda la difesa del suo conduttore, qualora c'è ne fosse bisogno, ma quando si parla di cani non adibiti a forze dell'ordine ecc il discorso sull'affidabilità inizia ad assere un tantino più complicato, ma voglio spiegarmi meglio.
I cani dell'esercito, o di qualsiasi altra forza dell'ordine è praticamente un soldato, cioè mangia, sporca, esce per lavorare e torna al suo box o alla sua casa, perciò questa sua vita molto semplice (che non condivido pienamente), lo porta ad essere preciso in quanto l'uscita per lui ha un solo significato cioè LAVORO. Infatti, ad esempio un cane antisommossa, sa che uscire col proprio conduttore significa rimanere in continua concentrazione (tensione) e a ogni accenno di ribellione da parte degli estranei sa che il suo lavoro è quello di aggredire, difendere, proteggere. Eppure nonostante la sua mansione sia sempre la stessa ogni giorno, e sia anche l'unica che gli viene richiesta, sul web è pieno di video in cui questi soldati a quattro zampe "sbagliano" e durante il servizio aggrediscono i propri conduttori.
Ovviamente quando accadono queste cose tutti si scoprono professori e scrivono commenti del tipo (cani fuori controllo, cani preparati male ecc), ma nella maggior parte dei casi non si tratta di cani preparati male, bensì di cani a cui è stata stimolata così tanto l'aggressività da renderli bombe pronte a scoppiare. Così come due cani all'interno di un cortile, nel vedere un altro cane passare davanti al cancello si aggrediscono tra loro, cosi i cani a cui è stata stimolata l'aggressività all'esasperazione spesso finiscono per aggredire la persona sbagliata. Non molti anni fa, uno dei più noti e bravi addestratori d'Italia nel preparare un cane per una competizione, e stato aggredito dallo stesso cane e ha rischiato di perdere tre dita di una mano, e questo è avvenuto non perché il cane non fosse preparato bene, ma semplicemente perché un cane con una forte personalità, e a cui è stata stimolata l'aggressività in modo da renderlo una vera e propria macchina da guerra, è impegnativo da gestire persino per un professionista serio, che ha appreso l'arte della cinofilia sul campo e non comprando attestati.
Detto questo vorrei tornare ai cani soldato, che nonostante vengano impiegati solo ed esclusivamente per svolgere una mansione spesso compiono errori fatali, perciò immaginate cosa succede quando questo stesso lavoro viene fatto ai cani che vivono in casa con bambini, esposti alla vita di tutti i giorni, con la nostra società odierna che è piena di distrazioni difficili da ignorare persino per noi. Un cane da utilità e difesa che allo stesso tempo dovrebbe vivere in una famiglia e uscire tutti i giorni al parco, dovrebbe giocare con gli altri cani, o perlomeno ignorarli, giocare con i bambini senza usare la bocca e senza essere troppo irruento, difenderci da uno scippatore o da un aggressore, e allo stesso tempo distinguere un aggressore da un nostro amico, che non conosce il cane, e che in modo scherzoso ci da una decisa pacca sulle spalle semplicemente per salutarci.
Ora questo è solo un esempio, ma se ci pensate la nostra vita di tutti i giorni è continuamente una frenetica corsa fatta di alti e bassi che spesso ci portano a perdere la pazienza, magari con la persona che meno lo merita, e se lo è per noi capirete che per un cane lo è molto di più. Ovviamente gli addestratori, soprattutto quelli dell'ultimo momento che sino a ieri facevano altro, raccontano la barzelletta che far mordere un cane è un gioco in cui l'aggressività non viene stimolata, e si sfrutta solo ed esclusivamente l'istinto predatorio del cane, e qua l'altra stronzata. Infatti è vero che il cane può essere stimolato solo dal punto di vista predatorio, ma in quel caso l'aggettivo DIFESA sarebbe inappropriato, perché un vero cane da difesa deve essere stimolato per forza sull'aggressività e possessività, perché il lavoro basato sul predatorio è strettamente agonistico, e nonostante possa comunque portare il cane a essere eccessivamente mordace, non farà mai di lui un cane da difesa adeguato a una situazioni reale contro un vero aggressore. Stessa cosa per quanto riguarda l'addestramento di condotta senza guinzaglio ecc, è una cosa che riguarda solo ed esclusivamente il discorso agonistico è che non ha nulla a che vedere con il controllo del cane nella vita di tutti i giorni. La gente che mi contata possiede cani che all'interno del campetto sono dei modelli da dieci e lode e poi nella vita di tutti i giorni sono un disastro, qualche mese fa io stesso ho discusso col proprietario di un bellissimo AmStaff che nel campetto veniva condotto senza guinzaglio e fuori dal campo era difficile pure portarlo a fare i bisogni. Provate a guardare i cani della polizia allo stadio durante una partita di calcio, sono tutti al guinzaglio e a ogni pallone che vedono trascinano i conduttori, e quando qualcuno di questi cani scappa semina il panico in tutto lo stadio.
Eppure ogni pseudo addestratore QUALIFICATO ovviamente, dice e scrive di preparare cani da utilità e difesa, e si riempie la bocca di frasi fatte come ad esempio, (ci occupiamo anche di recupero comportamentale), che si tratta di far lavorare i cani in un campetto con bocconcini e stronzate simili. Purtroppo, quando un proprietario si rende conto di avere problemi con il proprio cane, si rivolge a un addestratore e quest'ultimo dice stronzate del tipo, SE UN CANE MORDE, GLI INSEGNEREMO LA CONDOTTA E LA DIFESA COSI IMPARERÀ QUANDO E IL MOMENTO DI MORDERE E QUANDO NO ECC., ma la verità è che i cani preparati in un campetto non saranno mai capaci ne di fare una vera difesa affidabile nella vita reale, ne di eseguire una condotta decente nella vita di tutti i giorni, e invece di scrivere PREPARAZIONE ALL'UTILITÀ E ALLA DIFESA dovrebbero scrivere, MAREA DI STRONZATE COI BOCCONCINI, E LAVORO DI ATTACCHI ALLA MANICA PER RENDERE I VOSTRI CANI ANCORA MENO GESTIBILI, E IL TUTTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DENTRO UN RECINTO PRIVO DI DISTRAZIONI REALI!!! E poi aggiungono anche che quando scrivono LAVORO DI RECUPERO COMPORTAMENTALE, la stragrande maggioranza degli addestratori tiene i propri cani divisi per evitare zuffe, e ogni tanto ne perde qualcuno sbranato, e io stesso ho visto uno di questi addestratori che per far smettere i propri cani di abbaiare, gli spruzzava dell'acqua, ma a detta sua si occupava e tuttora si occupa di recupero comportamentale. Questa è la dura verità, anzi purtroppo è solo una parte di questa triste verità, ma è anche vero che se non esistessero questi ciarlatani con le loro chiacchiere, io lavorerei meno
😉!!!

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